venerdì 5 giugno 2015

NONO APPUNTAMENTO: IL VIDEO INTEGRALE

Ambra Senatore - Materiali sparsi per una nuova creazione
e incontro con Rodolfo Sacchettini
12 novembre 2010 - video integrale




video di klpteatro.it

mercoledì 6 marzo 2013

SETTIMO APPUNTAMENTO : IL VIDEO INTEGRALE

Silvia Garbuggino e Gaetano Ventriglia - Estratti dostoevskijani
e incontro con Simone Pacini

5 novembre 2010 - video integrale




video di klpteatro.it

lunedì 31 dicembre 2012

lunedì 22 agosto 2011

QUINTO APPUNTAMENTO: IL VIDEO INTEGRALE

Elvira Frosini /Kataklisma 
primo studio per DIGERSELTZ
e incontro con Massimo Marino
29 ottobre 2010 - video integrale



video di klpteatro.it

mercoledì 3 agosto 2011

RASSEGNA STAMPA - PRIMO INCONTRO

KLPTEATRO.IT

Novo Critico 2010. Chi è di scena per Daniele Timpano e Nicola Viesti


Daniele Timpano

















Ci siamo. Dopo due anni di fermo, la serie di incontri che nel 2008 aveva portato il nome di Uovo Critico, torna sul palco romano di Kataklisma con il nome, nuovo appunto, di Novo Critico. Un secondo tentativo, che si spera raggiunga e superi il successo riscosso dalla precedente edizione. Una delle poche arene in cui, in questo momento delicato per l’intero ambiente teatrale, le tre belve che lo compongono (artisti, critica e pubblico) hanno occasione di fronteggiarsi e, potenzialmente, sbranarsi. Questo è, in due parole, l’evento che KLP seguirà come media partner fino al 3 dicembre. Tutti i video e il materiale prodotto verranno pubblicati nella nuova sezione Partnership.   Alla conferenza stampa di presentazione del 6 ottobre al Nuovo Teatro Colosseo, a “casa” del grande Simone Carella, erano presenti gli organizzatori, alcuni artisti e critici in programma, la nostra telecamera e i pochi giornalisti che hanno deciso (chissà poi se inviati o mossi da un buffo senso del dovere autonomo) di registrare il passaggio di questo tentativo. Perché di questo si tratta, di un tentativo, un esercizio, ancora prima che di un esperimento.

Il titolo dello spettacolo di cui Andrea Cosentino presenterà il 15 ottobre qualche passo è “Esercizi di rianimazione”. La critica Katia Ippaso in conferenza stampa ha colto l’occasione per fare di quel titolo un sottotitolo di Novo Critico stesso. Questo vorrà essere un “esercizio di rianimazione”, rivolto alla critica e al suo rapporto (in via d’estinzione) con pubblico e artisti.

Daniele Timpano ha aperto le danze incontrando Nicola Viesti. L'uno è attore/autore iconoclasta e grottesco (tra i suoi lavori “Ecce Robot”, “Dux in scatola”, “Risorgimento Pop”); critico del Corriere del Mezzogiorno, Hystrio e Eolo l’altro. È durata quasi mezz’ora la presentazione in forma di studio del nuovo lavoro di Timpano “Aldo Morto”, racconto del sequestro Moro a partire dalla persona più che dalla leggenda. Sempre senza pietismi, piuttosto alla ricerca di una terza via che si insinui tra il vero e il verosimile. In pieno stile Timpano è l’attacco a un personaggio che, stavolta, è davvero acquattato nell’immaginario di tutti, più mito che uomo, più oggetto della cultura pop che simbolo della storia italiana.
C’è stato fin troppo entusiasmo (qualche discussione) tra il pubblico, stretto all’angolo dal fuoco dell’attacco cattivo di Timpano, con Viesti a far quasi da paciere, alla ricerca, tutti quanti (artista, critico e pubblico) di punti di riferimento per far procedere il lavoro. Non senza frecciatine, fraintendimenti e qualche malinconia.

Sergio Lo Gatto
11 ottobre 2010

mercoledì 6 luglio 2011

RASSEGNA STAMPA

TEATRO E CRITICA

La rianimazione di Novo Critico: dieci appuntamenti con la scena contemporanea

L’incontro. C’è questa parola alla base dell’interessante progetto Novo Critico, giunto alla seconda edizione ma saltandone una, lo scorso anno, per manifesta impossibilità finanziaria. Elvira Frosini, fondatrice dello spazio Kataklisma e l’omonima compagnia di teatro-danza, quest’anno ce l’ha fatta, con l’aiuto dell’amministrazione: dieci appuntamenti in cui alcune compagnie del panorama contemporaneo si confronteranno con pubblico e un critico, un vicino di sedia direi, una guida attraverso lo scambio degli occhi: quelli dell’artista e quelli di chi guarda, un compagno di strada attraverso quel tortuoso percorso che è la creazione.
Gli appuntamenti saranno in questa autunnata che a Roma tarda ad arrivare, fino all’inverno prima che si passi l’anno 2010. Dall’8 ottobre al 3 dicembre quindi, si comincia questo venerdì 8 ottobre alle 21 con Daniele Timpano, che presenterà 15 minuti del suo nuovo progetto in fieri: Aldo Morto, un nome un programma, accompagnato alla visione-creazione da Nicola Viesti, e da tutti coloro che vorranno recarsi allo spazio del Pigneto, nato in questo quartiere quando ancora non c’era nessuno a ricordarsene il nome. Si continuerà con programma irregolare fino a dicembre, con Kataklisma, Cosentino, Teatro Forsennato, Santasangre, Daria Deflorian, Ambra Senatore, Accademia degli Artefatti, Malasemenza, Alessandra Sini, tanti artisti, tanti amici: eh sì, perché se vogliamo trovare qualcosa a questo programma, è proprio questo: ma possibile che sembra il giochino “unisci i puntini” della Settimana Enigmistica? Dove c’è Timpano c’è Cosentino ecc. ecc. Ma insomma, meglio averli che non averli, di sicuro. L’intero percorso, che vedrà la collaborazione delle prime due università di Roma: La Sapienza e Tor Vergata, con Roberto Ciancarelli e Donatella Orecchia, sarà seguito da un laboratorio degli studenti di queste università, che offriranno anche alcuni spazi per gli incontri. Tra i critici ci sarà Claudia Cannella, Giulio Latini, Katia Ippaso, Rossella Battisti, Florinda Nardi, Massimo Marino, Rodolfo Sacchettini, Andrea Porcheddu, Simone Pacini; in più Roberto Ciancarelli curerà un deposito critico, assieme a Paolo Ruffini, ma ci sarà anche una officina critica condotta da Attilio Scarpellini e forse altri critici della città teatrale. Ci sarà anche la tv, per una volta, anzi due: infatti media partner saranno i nostri colleghi di KLP che avranno in video tutti gli incontri sulla rivista e E-Theatre che invece permetterà di vederli in streaming.
Tra le parole pronunciate questa mattina in conferenza stampa, quella più giusta l’ha detta Katia Ippaso, traendola dal titolo dello spettacolo di Cosentino: “questo è davvero un esercizio di rianimazione…”, intendendo che unire forze e farne un valore potrà e dovrà essere determinante. E poi una frase senza pretese, più di altre, detta da Timpano: “tra le altre cose”, per dire delle tante attività di ognuno, della bellezza della compromissione, una frase che così vuol dire poco, ma si unisce sempre a un contesto. Qui il contesto è di tutto rispetto e me ne attendo ottime cose, perché l’incontro è sovrano di ogni nascita, di ogni nuova appartenenza, ma come tenere a bada il rischio di confusione? Perché è vero che dal caos nasce l’ordine, ma l’epoca moderna ci ha insegnato anche che senza l’ordine a volte a regnare è proprio il caos. Ma tanto basta: la connessione è fermento, c’è voglia e bisogno dell’incontro, e allora che ci si incontri in così tanti, e magari ci si scontri pure, l’importante è che non si crei quel che ripeteva di continuo mia nonna: “co’troppi galli a cantà nun se fa mai giorno”, intendendo dire che, nella malaugurata ipotesi che troppi piumati della stessa specie siano nello stesso giardino, con il compito di svegliare un’intera popolazione di spettatori, c’è il rischio fondato che si resti tutti nel letto di una straordinaria dormita collettiva. Ma per Novo Critico non sarà così, pertanto giù dal letto, tutti in piedi per gli esercizi di rianimazione di un nuovo splendido primo mattino.

Simone Nebbia
7 ottobre 2010